COMUNICATO RELATIVO ALLO SBARRAMENTO DEL SENTIERO IN VAL LISTREA 345

IL RESPONSABILE DELL’U.O. TECNICA URBANISTICA

Visto il sopralluogo del responsabile dell’U.O. Tecnica Urbanistica, arch. Davide Datteri, congiuntamente con il comandante della Polizia Locale sig. Franco Danesi e l’ass. P. L. Flavio Bentivegna nel luogo indicato in oggetto;

Verificato che in prossimità dell’immobile di cui all’oggetto, a valle e a monte, il sentiero n. 345 della Val Listrea è stato trovato sbarrato con dei rami e dei nastri segnalatori non consentendo il regolare transito degli escursionisti e dei proprietari dei fondi a monte dell’immobile in oggetto;

Visto il comunicato affisso sullo sbarramento di cui si riporta il testo:

 “DIVIETO DI ACCESSO – A seguito di ordinanza n. 23/2021 del dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Nave – In area privata interdetta al passaggio. I proprietari non si assumono nessuna responsabilità civile e penale verso eventuali contravventori che dovessero attraversare questo passaggio violando tale ordinanza. Per informazioni o RECLAMI rivolgersi al Dirigente dell’uff. Tecnico del Comune”

COMUNICA

che l’U.O. Tecnica Urbanistica del Comune di Nave NON ha emesso alcuna ordinanza di chiusura del sentiero 345;

che l’ordinanza n. 23/2021 del 24/06/2021 emessa nei confronti del proprietario e dell'usufruttuario vitalizio dell’immobile è un’ordinanza di divieto di utilizzo e messa in sicurezza dell’immobile (fabbricato identificato catastalmente in oggetto) in quanto, pur dichiaratamente privo di agibilità, veniva indicato dall’usufruttuario come sede di attività di associazione invitando pubblicamente all’affluenza e all’utilizzo dei relativi locali (tra cui un sottotetto con caratteristiche dimensionali da ripostiglio);

che tale ordinanza è stata quindi emessa  a prevenzione della sicurezza e della salute degli associati/frequentatori delle attività organizzate e ampiamente divulgate dall’associazione che gestisce l’immobile;

che prima di emettere l’ordinanza è stato convocato dal sindaco un incontro, di cui è stato redatto verbale protocollato,  con i rappresentati dell’associazione coinvolta, alla presenza del comandante della polizia locale sig. Franco Danesi  e del tecnico dell’U.O. Urbanistica arch. Davide Datteri, al fine di renderli edotti sullo stato del fabbricato, sugli obblighi legati alla sicurezza e alla somministrazione di alimenti e bevande nonché sull’impossibilità di utilizzare fabbricati esistenti in area boschiva come edifici di culto;

che l’ordinanza a impedire, a chiunque, l’accesso sia all’area esterna del fabbricato e sia all’interno dello stesso fabbricato può essere messa in atto senza precludere l’utilizzo del sentiero 345 dato che è possibile transitare nelle vicinanze dell’immobile pur mantenendo una fascia di sicurezza di almeno un metro dallo stabile.

Lo sbarramento del sentiero 345 è quindi il risultato di un comportamento arbitrario e sproporzionato da parte della proprietà dell’immobile che viola un diritto di passaggio acquisito da tempo contro il quale il comune di Nave si è già attivato al fine di ristabilirne la percorribilità.